Il ciuffo d'erba copre il parapetto pericoloso del ponte, avviso di garanzia all'assessore Di Bonaventura FOTO

TERAMO – Galeotto fu il ciuffo d’erba che nasconde il restringimento del parapetto del ponte sul fiume Tordino all’altezza del bivio per Santa Chiara di Torricella. Ne sa qualcosa l’assessore comunale alle manutenzioni Valdo Di Bonaventura, che con l’avviso di garanzia ricevuto in queste ore ha fatto registrare un record nell’amministrazione D’Alberto, essendo il primo a ricevere una chiamata in causa dalla magistratura. E’ stato lo stesso assessore ad anticipare tutti, postando su Facebook la novità: "Prima ancora che vengano diffuse note distorte in merito alla notifica di un avviso di garanzia ricevuto in data odierna, mi corre l’obbligo di informarvi che lo stesso è riconducibile ad un incidente stradale occorso ad un cittadino in località Cona, per il quale sarò chiamato a dover addurre le dovute giustificazioni". Il fatto si riferisce al 29 marzo scorso. Una utilitaria era finita contro il parapetto del ponticello, e una delle due persone che viaggiavano a bordo della macchina aveva riportato ferite leggere a una gamba. Sulla pericolosità del punto in questione c’erano state diverse segnalazioni dei residenti della zona, in via Cavalieri di Vittorio Veneto sul fatto che di notte i parapetti del ponte, proprio in prossimità del restringimento della carreggiata, sono poco visibili. A questo si era aggiunto, nel caso particolare, che l’erba spontanea aveva coperto proprio il restringimento.